Il concorso unico regionale per 1.274 posti da Operatore Socio‐Sanitario (OSS) in Campania è stato rinviato a data da destinarsi, ma per i candidati rimangono chiare le modalità di selezione e i punteggi in palio. L’attesa riguarda ora solo la pubblicazione delle nuove date, che saranno comunicate dalle ASL capofila di Napoli e Salerno.
Il concorso prevede una procedura per titoli ed esami. La prova scritta, con quesiti a risposta multipla estratti da una banca dati ufficiale già predisposta, assegnerà un massimo di 30 punti: per superarla sarà necessario ottenere almeno 21/30. Gli argomenti spaziano dalla legislazione sanitaria e sociale all’organizzazione del lavoro socio‐assistenziale, fino ad anatomia, fisiologia e tecniche di assistenza alla persona.
A seguire, la prova orale, anch’essa con punteggio massimo di 30 punti e soglia minima fissata a 21, verificherà conoscenze in primo soccorso, igiene ambientale, metodologie assistenziali, comunicazione con pazienti e caregiver, diritto del lavoro, etica e deontologia. Sarà inoltre richiesto di dimostrare competenze di base in lingua inglese e nell’uso degli strumenti informatici più diffusi.
Ai titoli presentati dai candidati verranno attribuiti fino a 40 punti, per un totale massimo di 100. La banca dati dei quiz, che doveva essere resa disponibile online prima delle prove, resta comunque un riferimento importante per la preparazione, con oltre 5.000 domande a disposizione per esercitarsi.
In origine le prove erano fissate tra il 22 e il 26 settembre nelle sedi del Palapartenope di Napoli e del Palavesuvio di Ponticelli, ma le “criticità tecniche e organizzative” segnalate dalle ASL hanno portato al rinvio generale.
Nell’attesa delle nuove comunicazioni ufficiali, i candidati sono invitati a proseguire la preparazione e a monitorare costantemente i siti istituzionali e gli avvisi pubblicati dalle ASL capofila per non perdere aggiornamenti fondamentali.