Il Basic Life Support (BLS) rappresenta una competenza cruciale per preservare la vita in caso di arresto cardiaco. Questo articolo fornirà una panoramica completa del BLS, concentrandosi sulle competenze necessarie per eseguire una corretta Rianimazione Cardiopolmonare (RCP) su pazienti di tutte le età. In qualità di volontaria, la mia passione per questo argomento deriva dall’obbligo quasi etico degli operatori sanitari di acquisire competenze che, se applicate correttamente, possono salvare vite in situazioni critiche.
Capire lo Shock: Definizioni, Tipologie e Cause
Per comprendere meglio questo argomento dobbiamo definire correttamente il concetto di shock. Lo shock è una condizione in cui si verificano gravi disturbi sia emodinamici che metabolici, caratterizzati da una perfusione tessutale inadeguata. Esso può derivare da traumi, lesioni o altre condizioni. Esistono quattro principali tipologie di shock e oggi inizieremo con lo shock cardiogeno. Questo tipo di shock può essere provocato da diverse patologie che compromettono la funzione contrattile del miocardio. La causa più comune è l’infarto miocardico acuto (IMA). Inoltre, vi sono tre forme di shock distributivo: settico, anafilattico e neurogeno. In tutti questi casi lo shock è originato da una vasodilatazione e da una distribuzione anomala dei fluidi all’interno del sistema circolatorio.
La Catena della Sopravvivenza
Prevenzione e Preparazione
- Identificazione tempestiva dei rischi cardiovascolari.
- Formazione continua per riconoscere segni di arresto cardiaco imminente.
Attivazione del Sistema di Risposta alle Emergenze
- Prontezza nel chiamare i soccorsi.
- Utilizzo efficace dei mezzi di comunicazione d’emergenza.
RCP di Alta Qualità
- Riconoscimento rapido di un arresto cardiaco.
- Competenze nella somministrazione di compressioni toraciche e ventilazioni.
Rianimazione Avanzata e Recupero
- Interventi avanzati post-arresto cardiaco.
- Supporto nella fase di recupero.
Chiunque Può Essere un Soccorritore
Le competenze specifiche di BLS possono variare in base a diversi fattori, tra cui il livello di formazione, l’esperienza e la sicurezza del soccorritore. In situazioni con più soccorritori, è possibile adottare diverse forme di RCP a più soccorritori, coordinando le azioni per massimizzare l’efficacia del soccorso.
Passaggi del Soccorritore
Fase 1: Sicurezza della Scena
- Valutazione della sicurezza per il soccorritore e la vittima.
Fase 2: Stato di Coscienza della Vittima
- Verifica tramite tocco e richiesta vocale.
- Attivazione immediata del sistema di risposta d’emergenza in caso di mancanza di risposta.
Fase 3: Valutazione di Respirazione e Polso
- Valutazione simultanea per non oltre 10 secondi.
- Azioni basate sull’esito della valutazione.
- Se la vittima respira normalmente e ha un polso, monitorarla.
- Se la vittima non respira normalmente ma ha un polso, eseguire la ventilazione di soccorso con un ritmo di 1 ventilazione ogni 6 secondi o 10 ventilazioni al minuto. Controllare il polso ogni 2 minuti.
- Se la vittima non presenta respirazione o solo gasping e non ha polso, iniziare la RCP.
Fase 4: Inizio della RCP
- 30 compressioni seguite da 2 ventilazioni.
- Utilizzo dell’AED se disponibile.
Fase 5 e 6: Istruzioni dell’AED
- Seguire le indicazioni del defibrillatore automatico esterno.
Fase 7: Gestione del Ritmo Defibrillabile
- Erogazione di scariche se rilevato un ritmo defibrillabile.
- Continuazione della RCP secondo le istruzioni dell’AED.
Valutazione di Respirazione e Polso
Respirazione
- Esame del torace per il sollevamento entro 10 secondi.
- Monitoraggio in caso di respirazione normale o avvio della RCP in caso di mancanza o gasping.
- se la vittima respira: monitorare la vittima fino all’arrivo di ulteriore assistenza;
- se la vittima non respira o presenta gasping: prepararsi a iniziare la RCP di alta qualità. Il gasping non è considerato un normale respiro ed è quindi un segno di arresto cardiaco.
Concetti Critici: Respiro Agonico (Gasping)
Il gasping, sebbene simile a un respiro rapido, non è considerato normale e può verificarsi nei primi minuti dopo un arresto cardiaco. La bocca può essere aperta e la mandibola, la testa o il collo possono muoversi per un effetto del respiro agonico.
Controllo del Polso Carotideo in un Adulto
- Palpazione del polso carotideo entro 10 secondi.
- Inizio delle compressioni toraciche in assenza di polso.
Se il polso non viene rilevato con sicurezza entro 10 secondi, iniziare la RCP partendo dalle compressioni toraciche. Per rilevare il polso carotideo, procedere come segue:
- localizzare la trachea (sul lato più vicino all’operatore), utilizzando 3 dita;
- fare scorrere le dita nel solco tra la trachea e i muscoli al lato del collo dove è possibile rilevare il polso carotideo;
- palpare il polso per almeno 5 secondi, non più di 10.
Esecuzione di Compressioni Toraciche
- Rapporto di 30 compressioni per 2 ventilazioni.
- Frequenza di 100-120 al minuto.
- Profondità di almeno 5 cm.
- Consentire completa riespansione toracica per mantenere un flusso sanguigno efficace.
Il BLS è una competenza fondamentale per tutti gli aspiranti professionisti della salute. La sua applicazione tempestiva e corretta può fare la differenza tra la vita e la morte in situazioni di emergenza cardiaca. Sviluppare e mantenere queste competenze è un dovere etico per chiunque desideri contribuire attivamente alla sicurezza e al benessere della comunità.
Se desiderate approfondire ulteriormente questo argomento, non esitate a lasciare un commento qui sotto. Siamo qui per rispondere a tutte le vostre domande e fornire ulteriori informazioni.